Novembre 22, 2024

Come restaurare una Vespa d’epoca: ecco come procedere

restaurare una Vespa d’epoca

In Italia e nel mondo sono tantissimi i proprietari di una Vespa, un modello iconico realizzato da Piaggio a partire dal 1946 e ancora oggi tra le due ruote più gettonate. Tuttavia si tratta di veicoli che richiedono cure costanti, soprattutto quando si possiede una Vespa d’epoca, procedendo con tutti gli interventi di manutenzione necessari e utilizzando i ricambi e gli accessori giusti.

Naturalmente è un intervento da effettuare con particolare attenzione, non a caso conviene rivolgersi a dei professionisti esperti per essere sicuri di ottenere un risultato impeccabile. Ad ogni modo, per il restauro di una Vespa d’epoca esistono alcuni passaggi da seguire, essenziali per assicurarsi che il famoso scooter sia in perfette condizioni e pronto a sfilare in strada.

La manutenzione del motore della Vespa d’epoca

La revisione del motore è un intervento delicato, in quanto è il cuore della Vespa e deve garantire prestazioni ottimali e una sicurezza adeguata, per questo motivo è necessario controllare ogni elemento in modo accurato. In questa fase bisogna valutare ogni componente in maniera approfondita, per determinare quali pezzi pulire e restaurare e quali invece vanno cambiati.

Dopodiché bisogna  acquistare i nuovi ricambi per la manutenzione e sostituzione delle parti di motore della Vespa, rivolgendosi a negozi e store online specializzati come zangheratti.it. I pezzi devono essere originali o compatibili, ad ogni modo è essenziale affidarsi soltanto a imprese in grado di garantire la massima qualità e adattabilità dei prodotti.

Il controllo del motore deve comprendere anche gli elementi che possono sembrare meno significativi, come le guarnizioni, affinché una volta concluso il propulsore della Vespa garantisca un funzionamento impeccabile. La meccanica dello scooter Piaggio è abbastanza semplice, tuttavia è indispensabile avere un minimo di pratica e tutta l’attrezzatura necessaria per completare l’intervento.

La revisione dell’impianto frenate della Vespa

Dopo la revisione del motore è importante occuparsi della manutenzione dei freni, per garantire che la Vespa d’epoca sia sicura prima della messa su strada. Innanzitutto bisogna smontare l’impianto frenante, per poi procedere con l’ispezione del sistema e la pulizia delle componenti, utilizzando uno sgrassatore professionale e una spugna non abrasiva.

A questo punto bisogna sostituire l’olio dei freni, adoperando degli strumenti appositi e un liquido compatibile e di qualità, spurgando l’aria dall’impianto e infine rimontando il tutto con la massima attenzione. L’operazione può risultare complessa per una persona non esperta, motivo per il quale è consigliabile affidarsi a dei meccanici esperti, al fine di evitare problemi inerenti la sicurezza del mezzo.

Il cambio dell’olio della Vespa d’epoca

Un intervento fondamentale nella manutenzione della Vespa d’epoca è il cambio dell’olio, un intervento che può sembrare banale ma che al contrario può nascondere delle insidie. Prima di tutto bisogna scegliere l’olio giusto, con il brand italiano che suggerisce di utilizzare il SAE 30, effettuando la sostituzione completa del liquido almeno ogni 8 mila chilometri, sebbene vada controllato ogni 2/4 mila chilometri.

Questo olio è poco comune e difficile da trovare, tuttavia basta rivolgersi a un sito web o un negozio specializzato in ricambi e accessori per la Vespa d’epoca. L’olio giusto è fondamentale per evitare problemi alla frizione, la quale con un prodotto non adatto potrebbe slittare e perfino danneggiarsi irrimediabilmente, mentre per immetterlo nel piccolo foro basta usare un apposito dispositivo chiamato oliatore.

La manutenzione della carrozzeria della Vespa d’epoca

Dopo la revisione del motore, dei freni e il cambio dell’olio è necessario passare alla manutenzione della carrozzeria, realizzando tutti quegli interventi ordinari e straordinari essenziali per mantenere la due ruote in perfette condizioni. Il problema principale della Vespa d’epoca è la corrosione, in quanto realizzata con una scocca in metallo, perciò non bisogna mai lasciare che la vernice esterna si rovini.

In questo caso si possono utilizzare prodotti specifici, alcuni dei quali disponibili nella versione spray per piccoli ritocchi e interventi, verificando bene nei punti più esposti come sotto il passaruota, il serbatoio e a pedana. Qualora siano presenti danni considerevoli è necessario smontare la carrozzeria, per procedere con il restauro della Vespa prima che il rivestimento venga compromesso del tutto.

L’operazione richiede il supporto di ditte specializzate, in grado di realizzare la sabbiatura delle parti metalliche, per poi effettuare la pulizia e la preparazione delle superfici con appositi solventi. Infine si deve passare un antiruggine, stuccare i punti danneggiati e levigare la zona, quindi non resta che applicare l’isolante e per ultimo lo smalto, concludendo con il lavaggio e l’asciugatura della Vespa.