Novembre 21, 2024

Erudizione: qual è il significato? Uso del termine e sinonimi

erudito: significato

La lingua italiana è colma di termini in disuso, antichi, ricercati, poco utilizzati o a volte, addirittura, troppo nuovi per essere conosciuti da tutti. Non conoscere una parola, a meno ché non siate in lizza per un premio Nobel per la letteratura, è una cosa del tutto normale e comune.

Questo non deve destare imbarazzo o senso di inadeguatezza, bensì spingere la curiosità verso nuovi e più ampi fronti. Se siete tra quelle persone curiose, infatti, siete esattamente nel posto giusto, al momento giusto; ancor più che la parola che vi desta dubbi e confusioni è “erudizione”. Scopriamola insieme!

Erudizione: origini e significato

Come molte altre parole della lingua tricolore, “erudizione” ha origini latine. La sua corretta forma orale si applica ponendo un accento acuto sulla o, che si pronuncia aperta. Il suo significato letterale, di discendenza latina, è “insegnare”, ma non è esattamente ciò a cui si riferisce nell’epoca moderna. Erudito vuol dire si, istruito, ma nello specifico intende un insieme di informazioni che una persona può aver acquisito su uno specifico tema o argomento, o anche più di uno. Quindi, una persona erudita è colei che ha conoscenze molto ampie riguardo alcuni argomenti.

Erudizione e cultura: quali sono le differenze?

Il punto più complesso di questa parola è proprio l’erronea associazione alla parola “cultura”. In realtà, sono due facce della stessa medaglia: la definizione si basa sul fatto che la cultura non si ferma alla conoscenza ma oltrepassa la soglia del sapere edificando un pensiero critico o favorevole, teorie o interrogativi, domande e formulazione di nuove risposte. Un lavoro mentale a 360 gradi. L’erudizione, invece, è semplicemente la presenza delle nozioni, ma in modo limitato. Questo è il motivo che regala alla parola “erudito” una doppia valenza: complimentosa o dispregiativa. Nel prima casistica potremmo intendere che una persona è colma di conoscenze, mentre nel secondo, che però non è in grado di formulare un pensiero o un ragionamento grazie al suo sapere.

Erudito: i sinonimi e la forma verbale

Il verbo erudire, invece, è meno fantasioso per quanto riguarda le definizioni, le interpretazioni ed eventuali fraintendimenti. Erudire, come detto prima, vuol dire insegnare ad altri o istruirsi da solo, a seconda di quale forma viene utilizzata. “Erudire una classe di studenti” vuol dire trasmettere loro del sapere. “Erudirsi sulla storia” vuol dire apprendere dei concetti di storia.

I sinonimi di erudito sono: dotto, conoscitore, sapiente, esperto; I sinonimi di erudire sono: mettere a conoscenza, far luce su un argomento, insegnare.