Il medico di base è la figura di riferimento di ogni famiglia italiana; ogni cittadino italiano ha diritto ad avere un proprio medico di base e di sceglierlo liberamente in base alla sua opinione. Il medico di base svolge quindi un ruolo importantissimo nella vita delle persone poiché è la persona a cui ci si rivolge in caso di malattie, di visite, di certificati, di consigli di salute e per qualsiasi altra esigenza sanitaria.
E’ molto importante che tra paziente e medico si crei un rapporto di estrema fiducia, di rispetto e di collaborazione. Il medico di base sarà quella persona che nel tempo conoscerà tutto il tuo quadro clinico generale, le patologie, i disturbi e ti seguirà nel corso del tempo.
Anche per questo motivo solitamente il medico di base prende in carico tutti i componenti della famiglia e li assiste in tutto il percorso dai 14 anni fino al termine della loro vita.
Ma se questo rapporto di fiducia e rispetto viene meno, è possibile cambiare medico di base? Assolutamente sì! Nel caso in cui il rapporto tra il paziente e il medico non sia più ampiamente soddisfatto sarà possibile cambiare medico; purché sia convenzionato con il Sistema Sanitario Nazionale e non abbia superato il numero massimo di pazienti.
Se desideri cambiare medico di base la prima cosa da fare è valutare le alternative: bisognerà visionare l’elenco dei medici appartenenti alla propria Asl proprio perchè l’unica limitazione, oltre a quella del numero massimo di paziente, e di tipo territoriale; ovvero il medico di base dovrà appartenere al tuo stesso comune di residenza. Per avere l’elenco completo di tutti i medici di base del territorio puoi visitare il sito www.sistemasanitario.it , attraverso questo sito potrai anche valutare altre informazioni come gli orari di visita, la localizzazione, la ASL di appartenenza e tutti gli ambulatori in cui esercita. Attraverso questi dati importanti ed i feedback positivi o negativi degli altri pazienti potrai trovare il nuovo medico di base di fiducia.
Oltre a considerare aspetti prettamente pratici, come gli orari o la posizione, dovrai considerare anche la sua filosofia di pensiero, i tipi di cure che preferisce, la sua accuratezza nelle visite, ecc.. considerando che egli sarà responsabile della tua salute, delle tue cure e spesso anche di consigli su bivi importanti da imboccare nel percorso della tua vita.
Come cambiare il medico di base?
Cambiare il medico di base è una pratica molto semplice; una volta scelto il nuovo medico ed appurato che appartenga alla ASL di competenze e che non abbia raggiunto il numero massimo di pazienti bisognerà recarsi all’ufficio competente del distretto. In alternativa alcune regioni offrono la possibilità di effettuare il cambio medico di base anche online attraverso il sito ufficiale della regione che rimanda alla ASL di appartenenza, compilando e sottoscrivendo un modulo contenente autocertificazioni in cui si richiede la revoca del vecchio medico e l’attivazione del nuovo medico di base.
Quali documenti sono necessari per effettuare il cambio medico?
I documenti che dovranno essere presentati allo sportello della asl di appartenenza sono:
- certificato di residenza;
- documento d’identità;
- tessera sanitaria.
Quanto dura la scelta del medico?
Il rapporto tra medico e paziente ha validità un anno ma si rinnova automaticamente ogni anno tacitamente. E’ possibile cambiare il medico ogni volta che si vuole recandosi presso gli sportelli dedicati. Segue regole diverse la scelta del pediatra: il pediatra può seguire i bambini fino al compimento dei 14 anni, successivamente verranno passati automaticamente al medico di famiglia. Tale trasferimento verrà comunicato dalla Asl ai genitori chiedendo di indicare il medico di famiglia. Viene fatta un’eccezione esclusivamente per patologie particolari o per i portatori di handicap che possono prolungare le cure presso il pediatra fino ai 16 anni.
Può un medico revocare un paziente?
Sì, così come il paziente può decidere di cambiare medico, anche il medico di base può decidere di far revocare una persona dalla lista dei suoi pazienti. Ovviamente tale decisione deve essere motivata ed avere argomentazioni valide.
Posso delegare qualcuno per il cambio medico?
Nel caso in cui colui che decide di cambiare medico non ha la possibilità di recarsi presso lo sportello della Asl e la Asl non offra il servizio telematico sarà possibile effettuare il cambio medico delegando una persona di fiducia con documento sia del delegato che del delegante.
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