Novembre 24, 2024

Prostatite: quale alimentazione seguire? Consigli utili per associare integratori alimentari

La prostata è una piccola ghiandola situata nella parte inferiore della vescica, presente solo negli uomini. Appartiene all’apparato genitale maschile e il suo sviluppo dipende dal testosterone. La prostata produce liquido prostatico, ricco di enzimi e di acido citrico importante per la sopravvivenza e la qualità degli spermatozoi. Durante l’eiaculazione si riversa nell’uretra e si mescola con il liquido seminale.

Una delle patologie alle quali può andare incontro la prostata, è chiamata “prostatite” e si può manifestare negli uomini sotto i 50 anni di età. Per un corretto funzionamento e in caso di prostatite è bene seguire un’adeguata alimentazione a cui potere associare anche l’uso di integratori alimentari, chiedendo il parere di un esperto.

Che cosa è la prostatite?

La prostatite è l’infiammazione della prostata o per meglio dire della ghiandola prostatica, che spesso presenza tumefazione e dolore, a cui si può associare anche difficoltà durante la minzione. I sintomi causati dalla prostatite possono estendersi anche all’ano, al pene, ai testicoli, all’inguine e all’interno cosce.

Possono esistere diverse tipologie di prostatite e a seconda delle cause che la generano, viene trattata con antibiotici o antinfiammatori. Non va tuttavia, sottovalutata l’importanza di seguire una corretta alimentazione e se necessario, l’assunzione di integratori.

Quale alimentazione seguire?

La dieta da seguire in presenza di prostatite deve essere concordata con un medico, e si tratta di un’alimentazione normo-calorica, ovvero che possa aiutare a mantenere il peso forma. Ciò può essere utile per tenere sotto controllo diverse patologie come quelle cardiovascolari. Importante assumere molti liquidi, bere almeno un litro e mezzo di acqua, evitando il consumo di bevande alcoliche, gassate o ricche di zuccheri, e riducendo il consumo di caffè.

Per quanto riguarda i cibi consigliati, solitamente gli esperti suggeriscono: il consumo di alimenti ricchi di vitamine, minerali, fibra (verdura e frutta), cereali integrali e legumi, pesce. Tuttavia, occorre ridurre i cibi contenenti grassi animali (grassi saturi), troppo piccanti e speziati. Ottimi invece, possono essere i grassi di tipo insaturo ovvero quelli contenuti nei vegetali, come ad esempio gli oli, i germogli e la frutta secca o quelli presenti nel pesce azzurro (come sardine, alici e sgombro).

Integratori alimentari: consigli utili

Come abbiamo detto, a una corretta e sana alimentazione è possibile laddove un esperto ne ritenga la necessità, associare l’assunzione di integratori alimentari. Molti esperti, a tal proposito, consigliano l’assunzione di Prostatricum plus, un integratore in capsule che sembra essere in grado di apportare possibili effetti benefici in presenza di prostatiti occasionali. Il prodotto è acquistabile nella sua versione originale sul sito ufficiale dell’azienda produttrice, ma è possibile avere ulteriori informazioni consultando il sito prostatricum.biz

La maggior parte degli integratori alimentari come Prostatricum plus, contengono al loro interno una serie di ingredienti naturali che vengono scelti accuratamente dall’azienda produttrice prima di immettere sul mercato il prodotto. In particolare, possiamo trovare ingredienti come:

  • curcuma: nota per le sue possibili proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. La curcuma per potere rilasciare possibili effetti benefici deve essere associata a dei promotori dell’assorbimento, dal momento che il suo principio attivo viene assorbito dall’intestino;
  • il resveratrolo: una sostanza riconosciuta per le sue possibili proprietà antiossidanti;
  • il licopene: una sostanza consigliata per il benessere della prostata, in quanto sembra essere in grado di rilasciare possibili effetti lenitivi;
  • il carotenoide: presente nel pomodoro, nel pompelmo, nelle arance rosse e nell’anguria conosciuto per le sue presunte proprietà antiossidanti.

A questi consigli alimentari è importante affiancare anche uno stile di vita sano ed equilibrato, nel quale venga eliminato il fumo di sigaretta e praticando attività fisica. Gli esercizi motori sono utili specialmente per coloro che svolgono attività lavorative sedentarie. Si consiglia di evitare sport che possono avere effetti traumatici per la prostata, come equitazione o che prevedano l’utilizzo di bicicletta e motocicletta. Astenersi anche dal praticare attività che possano provocare una contrattura della muscolatura pelvica e perineale.