Orvieto è una favolosa città. Ed è molto di più di solo una città d’arte, essendo un autentico gioiello con tantissime sfumature da carpire ed ammirare. Decidere di acquistare una casa in questa splendida città significa voler entrare in un mondo di bellezza. Quando si parla di questa cittadina le prime cose che sicuramente vengono in mente sono il Duomo ed il Pozzo di San Patrizio.
Eppure c’è una parte di questa città che spesso è sconosciuta a chi non vi abita e che invece la completa nella sua essenza. Questo le restituisce un fondamentale pezzo della sua bellissima anima. Stiamo parlando del quartiere medievale, che, situato sul lato ovest della rupe ed esattamente nella parte opposta a Piazza Cahen affonda le sue radici profondo nel periodo del Medioevo. Acquistare quindi un immobile in questo quartiere ci farà respirare antichi tempi affascinanti.
Il quartiere medievale
Nelle affascinanti vie che si snodano all’interno del rione, tutto ha un sapore antico anche nell’aria che respiriamo. E’ immerso ed inquieto nella sua incantevole immobilità dei secoli che l’hanno negli anni nutrito. Le case che sono arroccate una sull’altra e che arrivano ad affacciarsi completamente sullo strapiombo di tufo gli donano una magia degna di un presepe. Se arriveremo qui troveremo un’atmosfera densa di storia. Il suo punto centrale e nevralgico è considerato Via della Cava che fu un probabile tratto del decumano.
Questa discesa ripida ospita un sito archeologico davvero grandioso il Pozzo della Cava, ricco di sotterranei, grotte, cunicoli e pozzetti etruschi. La strada finisce a Porta Maggiore, il più antico ingresso della città, di epoca etrusco-romana. Le vie che si snodano lateralmente, intersecandosi con pittoreschi vicoli, sono ricche di edifici due-trecenteschi in tufo o in basalto. Porte e finestre sono ogivali o a tutto sesto, da queste lo sguardo si perde tra scorci prospettici e la natura della vallata sottostante.
Quartiere Corsica
Il Quartiere Corsica, è lungo circa 1 km e mezzo partendo da Piazza Cahen, dall’area dove si trovano il Pozzo di San Patrizio e l’area dei resti del tempio etrusco del Belvedere per risalire lungo Via Roma. Ben rappresentativi di questo mix tra antico e moderno sono il Labirinto di Adriano, un sito ipogeo, lungo il percorso, caratterizzato al suo interno, da moderne sculture nel tufo e cavità e pozzi di origine etrusca. Lo stesso maestoso Palazzo del Popolo che si ritrova quasi a fine percorso è di origine medievale ma oggi al suo interno è allestito con moderne attrezzature destinate ai congressi.
Quartiere Santa Maria della Stella
Si può definire una passeggiata di poco più di un chilometro “tra Arte e Cultura” perchè attraversando la centrale Corso Cavour per finire in Piazza Duomo, incontra luoghi che ben intrecciano l’arte e la cultura. Tra questi l’elegante Teatro Mancinelli e le sedi museali intorno alla cattedrale: nobili ed antichi palazzi di grande valore artistico che ospitano interessanti ed educative esposizioni di carattere archeologico, artistico e religioso.
Quartiere Serancia
“Storia e Leggenda” sono i principali motivi che si possono associare a questa parte della città. La storia è ben rappresentata sopratutto dall’importante Piazza della Repubblica con il Palazzo Comunale e la Chiesa di Sant’Andrea, una piazza da sempre rilevante per Orvieto fin dall’epoca etrusca, nella quale, si ritiene che all’epoca qui fosse il foro della città. La componente “leggenda” del percorso è invece rintracciabile nella via Loggia dei Mercanti dove sono presenti i resti di un’antica sede dei cavalieri Templari e la vicina Torre Polidori alla quale è collegata un’antica leggenda.
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