Oggi cercheremo di esaminare il conto deposito Credem, un gruppo quotato in Borsa e che ci offre svariati servizi a tutti i clienti delle molteplici filiali presenti sul territorio italiano in più di sedici regioni. Da due anni a questa parte, Credem, ha ottenuto la nomea di secondo gruppo bancario di Italia per la sua solidità finanziaria, simbolo di affidabilità da parte di questo gruppo.
Per tutti i clienti privati i servizi offerti variano dai prestiti ai mutui a tasso fisso o variabile per permetterci di ristrutturare la casa ai conti correnti, che siano online a tasso zero o ricaricabili offrendo sia carte di credito o di debito. Offre anche un conto deposito a “risparmio libero” e cioè senza vincoli di tempo o un deposito con vincolo temporale che varia tra i sette giorni ai dodici mesi che ci darà l’opportunità di accumulare interessi che potranno essere recuperati una volta scaduti i mesi a disposizione
Caratteristiche dei Conti Deposito Credem
Un conto deposito può considerarsi un conto bancario con maggiore rendimento, sarà limitato nelle azioni rispetto ad un conto corrente ordinario ma ci garantirà tassi di interesse più elevati rispetto ad un normale conto. Ci permetterà operazioni di prelievo e di versamento e dovrà avere un conto di appoggio.
Prima di tutto dobbiamo considerare che sarà a basso rischio, poiché, essendo un conto di risparmio è controllato e garantito dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD)che tutela i clienti risparmiatori di tutte le banche italiane. Avremo la possibilità di gestirlo anche online usando il pc per eseguire una qualsiasi operazione. Comunque Credem, come molte altre banche, offre i i suoi servizi anche via telefono o tramite filiale, questo, logicamente solo nel caso in cui la banca possieda sportelli fisici nel territorio a noi vicino.
Solitamente per aprire un conto deposito non saranno richieste spese di apertura o di attivazione così come non avremo spese per un eventuale chiusura o per la sua gestione. Questo però comporta l’impostazione di una tassazione che potrebbe influenzare il rendimento effettivo del 20%.
Quindi, detto questo, l’unico requisito che dobbiamo possedere per aprirlo con Credem sarà quello di essere intestatati di un conto corrente presso questa banca. E’ prevista, inoltre, una capitalizzazione degli interessi, ossia un rendimento garantito sul capitale che decideremo di investire. La Credem ci comunicherà quello lordo, da cui dovremo sottrarre un 20 % di tasse. Avremo due tipi di tassazione: quelle di ingresso, per agevolare i nuovi clienti e quelle a regime sostenute da tutti i clienti che utilizzano di già il servizio.
Conti liberi e Conti Vincolati
Credem offre il conto deposito libero e non vincolato che ci garantirà una disponibilità immediata del denaro depositato consentendo nel frattempo un ottimo rendimento ed è consigliato a tutti i clienti che vogliono tenersi aperta la possibilità di imprevisti e quindi la capacità di usufruire immediatamente delle somme sul conto. Nonostante questo dispone di tassi d’interessa più alti rispetto ai classici conti correnti ed è limitato maggiormente nelle funzionalità, ci consentirà infatti di eseguire opzioni di prelievo e di versamento e dovremo comunque disporre di un conto corrente precedente come “conto d’appoggio” attraverso il quale potremo effettuare i versamenti ed i prelievi.
Il conto deposito vincolato invece ci darà la possibilità di ritirare il denaro solo ed unicamente alla scadenza del periodo di vincolo temporale che avremo prescelto , da una settimana a dodici mesi garantendo però rendimenti elevati rispetto ai conti deposito non vincolati di cui parlavamo prima ed è da consigliare a tutti coloro che possono permettersi di lasciare il denaro depositato senza avere la necessità di prelevarlo. Una volta terminato il tempo prestabilito verranno risposti sul conto corrente del cliente gli interessi più alti in base al periodo di vincolo. Dobbiamo fare attenzione perché qualora si ritirino prima della scadenza il denaro la banca prevede procedure penali o il mancato pagamento degli interessi maturati dall’intestatario del deposito. Entrambi i conti deposito presentati richiedono una somma minima di 5000 euro ed una massima di 1.000.000 euro.
Il Conto deposito Più di Credem nel dettaglio
La versione “Più” del Conto Deposito di Credem è un conto vincolato. Potremo svincolare la somma pagando però una quota penale ed è l’unico che potremo aprire senza avere precedentemente un conto corrente Credem, contando come appoggio un qualunque conto corrente dotato di Iban in tutta Italia. E’ un conto deposito variabile in quanto avremo differenti opportunità in termini di durata dei vin coli o in termini di riscossione. I tassi di interesse variano in base alla durata del vincolo. Il percorso speciale richiede un investimento a tre mesi ottenendo un valore di interessi dell’1,50% lordo su base annua. Questo sarà concesso solo alle somme massime di 150.000 euro e a chi permette a Credem una nuova liquidità. Stesso meccanismo per chi vuole investire denaro ma con un vincolo di sei mesi, mentre per chi non garantisce una nuova liquidità avremo delle offerte meno redditizie. Avremo la possibilità di ottenere una Carta di credito Ego Classici o di una carta di debito Credem. Il suo costo di apertura è di soli 15 euro.
Conclusioni
Il conto deposito è consigliato a tutti coloro ai clienti che vogliono vincoli di breve durata e che non conta al maggiore guadagno di interesse che potrebbe garantire un conto con tempistiche più lunghe, quindi guadagnare qualcosa investendo nel breve periodo.
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